A scelta tra “comfort” e “superior”
1° giorno: PARTENZA DALL’ITALIA CON VOLO PER KEFLAVIK - REYKJAVÍK
Partenza da Milano con volo internazionale per Reykjavik.
Arrivo all’aeroporto internazionale di Keflavik e ritiro dell’auto a noleggio presso l’aeroporto (l’autonoleggio dispone di un ufficio operativo in corrispondenza dell’arrivo di tutti i voli).
Partenza lungo la penisola di Reykjanes fino a raggiungere il proprio alloggio a Reykjavik.
Sistemazione in hotel.
Cena libera e pernottamento.
Chilometri approssimativi: circa 50
2° giorno: REYKJAVÍK - IL “CIRCOLO D’ORO” - LA COSTA MERIDIONALE - VIK/KIRKJUBÆJARKLAUSTUR
Dopo la prima colazione, la giornata inizia con la partenza verso il celebre Circolo d’Oro islandese, con destinazione il Parco Nazionale di Þingvellir. Questa tappa riveste un notevole interesse sia geologico che storico: qui, infatti, sono chiaramente visibili gli effetti dei movimenti delle placche tettoniche nordamericana ed euroasiatica, e il sito rappresenta anche il luogo in cui fu fondato il Parlamento islandese nel X secolo.
Proseguendo il viaggio, si raggiunge Gullfoss, una delle cascate più spettacolari e potenti d'Islanda che, nelle giornate di sole, si adorna di sfumature dorate.
Poco distante si estende il rinomato sito di Geysir, un’attiva area geotermica caratterizzata da bocche di vapore e sorgenti ribollenti, tra cui spicca il famoso geyser Strokkur.
Guidando in direzione di Selfoss, una breve deviazione offre l'opportunità di ammirare un’altra cascata, Seljalandsfoss, la cui particolarità è la possibilità di percorrerla a piedi passando dietro il suo velo d'acqua (condizioni meteo e di sicurezza permettendo).
Continuando verso est, si arriva a Skógar, dove si può contemplare la maestosa cascata di Skógafoss, una delle più alte d'Islanda.
Il percorso prosegue lungo la costa meridionale fino all'alloggio situato nella zona compresa tra Vík e Kirkjubæjarklaustur.
In base alla posizione dell’hotel, è possibile includere nel programma di oggi o in quello del giorno successivo una sosta a Reynisfjara e a Dyrhólaey.
La spiaggia di sabbia nera di Reynisfjara è celebre per le sue colonne basaltiche. Dalla riva, il cui colore scuro deriva da detriti lavici e cenere vulcanica che compongono la sabbia, si possono ammirare anche due imponenti faraglioni che emergono dal mare, chiamati Reynisdrangar. La leggenda narra che essi rappresentino due “troll”, figure mostruose della mitologia nordica, trasformati in pietra dopo essere stati sorpresi dall'alba mentre trascinavano una nave.
Il promontorio di Dyrhólaey costituisce il punto più meridionale dell'Islanda. Una stradina conduce alla sommità di questa scogliera alta circa 120 metri, dove spesso si possono avvistare le pulcinelle di mare (puffin). Attenzione: Dyrhólaey è inaccessibile durante la stagione della nidificazione, che va da metà maggio a fine giugno circa, mentre da metà agosto gli uccelli tendono a migrare verso il mare.
Pernottamento.
Chilometri approssimativi: circa 300/370
1° giorno: PARTENZA DALL’ITALIA CON VOLO PER KEFLAVIK - REYKJAVÍK
Partenza da Milano con volo internazionale per Reykjavik.
Arrivo all’aeroporto internazionale di Keflavik e ritiro dell’auto a noleggio presso l’aeroporto (l’autonoleggio dispone di un ufficio operativo in corrispondenza dell’arrivo di tutti i voli).
Partenza lungo la penisola di Reykjanes fino a raggiungere il proprio alloggio a Reykjavik.
Sistemazione in hotel.
Cena libera e pernottamento.
Chilometri approssimativi: circa 50
2° giorno: REYKJAVÍK - IL “CIRCOLO D’ORO” - LA COSTA MERIDIONALE - VIK/KIRKJUBÆJARKLAUSTUR
Dopo la prima colazione, la giornata inizia con la partenza verso il celebre Circolo d’Oro islandese, con destinazione il Parco Nazionale di Þingvellir. Questa tappa riveste un notevole interesse sia geologico che storico: qui, infatti, sono chiaramente visibili gli effetti dei movimenti delle placche tettoniche nordamericana ed euroasiatica, e il sito rappresenta anche il luogo in cui fu fondato il Parlamento islandese nel X secolo.
Proseguendo il viaggio, si raggiunge Gullfoss, una delle cascate più spettacolari e potenti d'Islanda che, nelle giornate di sole, si adorna di sfumature dorate.
Poco distante si estende il rinomato sito di Geysir, un’attiva area geotermica caratterizzata da bocche di vapore e sorgenti ribollenti, tra cui spicca il famoso geyser Strokkur.
Guidando in direzione di Selfoss, una breve deviazione offre l'opportunità di ammirare un’altra cascata, Seljalandsfoss, la cui particolarità è la possibilità di percorrerla a piedi passando dietro il suo velo d'acqua (condizioni meteo e di sicurezza permettendo).
Continuando verso est, si arriva a Skógar, dove si può contemplare la maestosa cascata di Skógafoss, una delle più alte d'Islanda.
Il percorso prosegue lungo la costa meridionale fino all'alloggio situato nella zona compresa tra Vík e Kirkjubæjarklaustur.
In base alla posizione dell’hotel, è possibile includere nel programma di oggi o in quello del giorno successivo una sosta a Reynisfjara e a Dyrhólaey.
La spiaggia di sabbia nera di Reynisfjara è celebre per le sue colonne basaltiche. Dalla riva, il cui colore scuro deriva da detriti lavici e cenere vulcanica che compongono la sabbia, si possono ammirare anche due imponenti faraglioni che emergono dal mare, chiamati Reynisdrangar. La leggenda narra che essi rappresentino due “troll”, figure mostruose della mitologia nordica, trasformati in pietra dopo essere stati sorpresi dall'alba mentre trascinavano una nave.
Il promontorio di Dyrhólaey costituisce il punto più meridionale dell'Islanda. Una stradina conduce alla sommità di questa scogliera alta circa 120 metri, dove spesso si possono avvistare le pulcinelle di mare (puffin). Attenzione: Dyrhólaey è inaccessibile durante la stagione della nidificazione, che va da metà maggio a fine giugno circa, mentre da metà agosto gli uccelli tendono a migrare verso il mare.
Pernottamento.
Chilometri approssimativi: circa 300/370
3° giorno: VIK/KIRKJUBÆJARKLAUSTUR - LA REGIONE DI SKAFTAFELL - LA LAGUNA GLACIALE DI JÖKULSÁRLÓN - HÖFN
Dopo la prima colazione, la giornata comincia con un suggestivo percorso attraverso l'impressionante pianura di sabbia nera di Mýrdalssandur, lo scenografico campo lavico di Eldhraun e le vaste e straordinarie pianure di Skeiðarársandur, da cui si possono ammirare incantevoli panorami sui ghiacciai del Vatnajökull.
Si consiglia una sosta per immergersi nei panorami mozzafiato del Parco Nazionale Skaftafell, una verdeggiante oasi incastonata tra le lingue glaciali che discendono dai ghiacciai Öræfajökull e Vatnajökull, quest’ultimo il più grande d’Europa. Qui, una passeggiata nella splendida natura circostante è vivamente raccomandata: l'area offre numerosi sentieri escursionistici di diverse difficoltà, e il centro visitatori è a disposizione per fornire informazioni aggiornate sui percorsi aperti e consigliati in base al periodo dell'anno. Tra i sentieri più celebri spicca quello che conduce alla "Cascata Nera" di Svartifoss, incorniciata da colonne basaltiche.
Il viaggio continua verso la laguna glaciale Jökulsárlón, un luogo incantevole dove numerosi iceberg galleggianti creano un’atmosfera magica, resa ancor più suggestiva da un'escursione in navigazione (opzionale) tra i suoi ghiacci. Alcuni iceberg, staccatisi dal ghiacciaio, scivolano sulla vicina spiaggia di sabbia nera di Diamond Beach, trasformandola in un scintillante spettacolo di frammenti di ghiaccio simili a cristalli sparsi sul litorale vulcanico.
La tappa finale della giornata è il villaggio portuale di Höfn, rinomato anche come la capitale nord-europea degli scampi.
Pernottamento nella zona di Höfn.
Chilometri approssimativi: circa 200/280
4° giorno: HÖFN - I FIORDI DELL’EST - EGILSSTAÐIR
Prima colazione in hotel.
Giornata dedicata
Dopo la prima colazione, la giornata sarà dedicata al trasferimento verso nord, attraverso i fiordi orientali protetti da monti e costellati da piccoli villaggi di pescatori, fino a raggiungere la fertile regione di Egilsstaðir. Lungo il tragitto, si suggerisce una sosta a Djúpivogur per ammirare le originali sculture di uova in pietra che abbelliscono il porto, e a Stöðvarfjörður per visitare la rinomata collezione di minerali di Petra, un'instancabile raccoglitrice islandese che per ottant'anni ha selezionato pietre di ogni genere e forma.
Per raggiungere Egilsstaðir, si può optare per un percorso diretto attraverso la suggestiva valle di Fagridalur ("la valle meravigliosa"), con una piacevole sosta presso la rigogliosa foresta di Hallormsstadur, oppure seguire la panoramica strada costiera che si snoda lungo i fiordi orientali, una delle aree più antiche dell'Islanda, plasmata dai ghiacciai durante l'era glaciale. Nonostante molti siano disabitati, alcuni di questi fiordi si sono rivelati porti naturali ideali, favorendo lo sviluppo di villaggi di pescatori che conservano ancora oggi un fascino d'altri tempi, come Fáskrúðsfjörður, Reyðarfjörður ed Eskifjörður.
Per concludere la giornata in relax, si consiglia una visita ai Vök Baths sul Lago Urriðavatn, dove potersi immergere nelle acque calde di piscine geotermiche circondate dalla natura incontaminata.
Pernottamento nella zona di Egilsstaðir.
Chilometri approssimativi: circa 250/325
5° giorno: EGILSSTAÐIR - LA CASCATA DI DETTIFOSS - MÝVATN
Dopo la prima colazione, proseguimento per l’Islanda settentrionale, la regione più remota dalla capitale Reykjavík e per questo meno frequentata e dal carattere più selvaggio.
Il percorso attraversa l’altopiano “lunare” di Möðrudalsöræfi in direzione di Dettifoss, la cascata più potente d’Europa: sostare anche solo per pochi istanti qui, ascoltando il fragore assordante dell’acqua che si infrange da oltre 40 metri di altezza in un paesaggio surreale, rappresenta una delle esperienze più indimenticabili che l'Islanda possa offrire. Si ricorda che, tra ottobre e aprile, le strade di accesso (864, 862 e 85) sono chiuse e la loro riapertura è soggetta alle condizioni meteorologiche. Nei mesi di maggio e settembre potrebbero verificarsi limitazioni al traffico, mentre la piena percorribilità è generalmente garantita da inizio giugno a inizio settembre.
Successivamente, tappa al Parco Nazionale Jökulsárgljúfur, per ammirane le meraviglie naturali tra cui le singolari formazioni di Hljóðaklettar (le rocce dell’eco) e l’imponente canyon di Ásbyrgi, dalla caratteristica forma a ferro di cavallo che la leggenda narra sia stato creato dallo zoccolo dello stallone del dio Odino. Diversi sentieri ben segnalati conducono a splendide aree panoramiche e, per chi lo desidera, è possibile effettuare escursioni a piedi e persino visite guidate a cavallo.
Proseguimento poi verso la penisola di Tjörnes per raggiungere Húsavík, località rinomata per l'osservazione delle balene. Si consiglia vivamente di prevedere una sosta per partecipare a un tour pomeridiano o serale in barca dedicato all'avvistamento di questi maestosi cetacei (disponibile da marzo a novembre). Meritano una visita anche l’interessante “Museo delle balene” e, per un momento di relax, i bagni marini geotermici di GeoSea Natural Baths.
Infine, percorrendo la pittoresca costa della penisola di Tjörnes si raggiunge la zona del suggestivo Lago Mývatn.
Pernottamento nella zona di Húsavík/Mývatn.
Distanza approssimativa da percorrere: 250/325 km.
6° giorno: MÝVATN – AKUREYRI (o dintorni)
Dopo la prima colazione, la giornata è dedicata all'esplorazione delle meraviglie naturali del Lago Mývatn, un vero paradiso naturalistico caratterizzato da straordinarie formazioni vulcaniche.
La dorsale medio-atlantica, già ammirata a Þingvellir, attraversa anche la regione di Mývatn, ma qui ha plasmato un paesaggio completamente differente: i suggestivi pseudocrateri di Skútustaðagígar, le bizzarre formazioni laviche di Dimmuborgir, l'imponente vulcano Krafla e le vivaci sorgenti bollenti e ricche di argilla di Námaskarð/Hverarönd compongono questo scenario unico. Gli appassionati di serie televisive e cinema riconosceranno facilmente i luoghi che hanno fatto da sfondo alle riprese di episodi de "Il Trono di Spade" ("Game of Thrones") e di altri celebri film.
Proseguimento deò viaggio verso Akureyri, con una sosta lungo il percorso per ammirare la splendida cascata di Goðafoss, la "cascata degli dei", creata dalle acque del fiume Skjálfandi.
Akureyri , la vivace "capitale del nord", vanta alcuni dei più pregevoli edifici in legno del paese, sapientemente restaurati e riportati al loro antico splendore. Invitiamo a esplorare l'area di Listagil, un quartiere dedicato alla cultura, all'arte e alla gastronomia locale, con numerosi caffè, bar e pub che offrono deliziosi piatti a base di ingredienti del territorio.
Pernottamento nella zona compresa tra Akureyri, Eyjafjörður e Skagafjörður.
Chilometri approssimativi: circa 150/250 km
7° giorno: AKUREYRI - SKAGAFJÖRÐUR - BORGARFJÖRÐUR
Dopo la prima colazione, partenza dalla zona di Akureyri in direzione di Skagafjörður, una regione celebre per i suoi allevamenti di cavalli e per le importanti testimonianze storiche risalenti al Medioevo.
Presso il museo di Glaumbær (Skagafjörður Heritage Museum), c’è l'opportunità di visitare una tradizionale fattoria in torba risalente al XVIII secolo e due affascinanti case in legno del XIX secolo. La scrittrice australiana Hannah Kent si è ispirata al design di questa fattoria come modello per quella descritta nel suo romanzo "Burial Rites".
Proseguimento poi attraverso le suggestive brughiere di Holtavörðuheiði, con possibilità di effettuare alcune soste interessanti: per esempio Grábrók, un piccolo e pittoresco cratere vulcanico, e Glanni, una splendida cascata che si getta nel fiume Norðurá.
Una deviazione dalla Ring Road all'altezza di Haugar offre la possibilità di ammirare, se lo si desidera, le magnifiche cascate di Hraunfossar, che sembrano sgorgare direttamente dal campo lavico soprastante, la toccante cascata "dei bambini" Barnafoss, la sorgente termale di Deildartunguhver, la più potente d'Europa, la moderna spa geotermica "fuoco e ghiaccio" di Krauma, che utilizza una rigenerante miscela di acqua termale e acqua proveniente da un ghiacciaio e l’Icelandic Goat Centre di Háafell, un'azienda agricola dedita alla protezione e alla conservazione del patrimonio caprino islandese.
Arrivo infine nella regione di Borgarfjörður e sistemazione nel proprio alloggio.
Pernottamento.
Chilometri approssimativi: circa 300/430 a seconda delle tappe.
8° giorno: BORGARFJÖRÐUR – ESCURSIONE LUNGO LA PENISOLA DI SNAEFELLSNES
Dopo la prima colazione, la giornata verrà dedicata alla visita della penisola di Snæfellsnes, considerata un concentrato dell'intero Paese: qui si incontrano spiagge di sassi bianchi e di sabbia nera, alte scogliere dove nidifica un’infinità di specie di uccelli, montagne spettacolari e crateri vulcanici. I paesaggi mozzafiato della penisola hanno catturato l'immaginazione delle persone di tutto il mondo sin da quando Jules Verne scrisse il famoso romanzo di fantascienza "Viaggio al centro della terra”: il ghiacciaio Snæfellsjökull è dove lo scrittore fa iniziare il viaggio del professor Lidenbrock e del nipote Axel, mentre il vulcano Stromboli in Italia è dove termina la loro avventura.
Lungo il percorso, si consigliano soste ai pilastri di basalto di Gerðuberg, al vecchio porto commerciale di Búðir dove oggi si può vedere una bella chiesetta in legno circondata da un campo lavico, al piccolo villaggio di pescatori Arnarstapi oggi famoso per le affascinanti formazioni rocciose in basalto di tutte le dimensioni e forme e alla spiaggia di Djúpalónssandur, caratterizzata dalla sua sabbia nera di origine lavica.
Nella parte settentrionale della penisola è possibile seguire la strada costiera della baia di Breiðafjörður attraversando incantevoli villaggi di pescatori fino a raggiungere il monte Kirkjufell: l’inconfondibile sagoma della montagna con la cascata omonima in primo piano è apparsa anche nella serie televisiva "Il Trono di Spade" (Game of Thrones), come la "montagna a forma di punta di freccia".
Pernottamento nella zona della penisola di Snæfellsnes o rientro nella zona di Borgarfjörður.
Distanza approssimativa da percorrere: 200/250 km.
9° giorno: BORGARFJÖRÐUR/SNAEFELLSNES - REYKJAVÍK
Dopo la prima colazione, partenza in direzione di Reykjavík attraversando il fiordo di Hvalfjordur.
Sistemazione in albergo (check-in possibile a partire dalle 14/16) e resto della giornata a disposizione per godersi la capitale islandese, esplorando in autonomia musei, mostre, negozi e locali di cui abbonda la città.
Reykjavik è la capitale più settentrionale al mondo ed il centro urbano più importante dell’Islanda. Sono ormai lontani i tempi del primo insediamento umano ad opera del vichingo norvegese Ingolfur Amarson che nell’874 d.C. si stabilì nella “baia fumosa”, così definita probabilmente per le emissioni di vapore geotermico: Reykjavik oggi si presenta come una moderna e accogliente città nordica, ricca di cultura, inclusiva e tecnologicamente all’avanguardia.
Pernottamento in Hotel a Reykjavik.
Distanza approssimativa da percorrere: 150/300 km.
10° giorno: REYKJAVÍK – KEFLAVIK – VOLO PER L’ITALIA
Dopo la prima colazione, trasferimento all’aeroporto di Keflavik, e rilascio dell’auto almeno 3 ore prima dell’orario previsto di partenza del volo internazionale di rientro in Italia.
Islanda - Self-drive hotel Confort | ||||||
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Da | A | Quota per persona in doppia | ||||
01/05/2025 | 31/10/2025 | 2960 | ||||
Islanda - Self-drive hotel Superior | ||||||
Da | A | Quota per persona in doppia | ||||
01/05/2025 | 31/10/2025 | 3700 |